malescorto
Edizione 2005

I PREMI MALESKIDS E SCUOLE 2005:

PREMIO MALESKIDS di 750 Euro a:

Der Junge und der Vogel di Assad Bina Khahi, Maryam Fahimi - 5’30” - Germania

Con la seguente motivazione:

Un mondo immaginario che non distingue il reale dal fantastico: solo i bambini possono creare questo mondo ed esserne i protagonisti. Nella semplicità di un disegno danno forma e vita ad oggetti forse insignificanti per gli adulti. Ma come diceva un noto scrittore: “I grandi non capiranno mai come questo abbia tanta importanza”.

 

Menzione speciale a:

Panta Rei di Nisvet Hrustic – 19’22” - Bosnia Herzegovina

Con la seguente motivazione:

Tutto scorre, le stagioni come la vita. I bambini sono protagonisti di una crescita esistenziale che li porterà ad affrontare gioie e sofferenze per la perdita di qualcosa di caro. Vivendo questo cortometraggio anch’essi possono rendersi conto di non poter regolare la vita secondo i propri ritmi ma… PANTA REI (tutto scorre).

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PREMIO SCUOLE di 1.000 Euro offerti dal Parco Nazionale della Val Grande a:

Stelle Strappate della Scuola Primaria G. Rodari - Torchiedo (VB) – 12’00”

Con la seguente motivazione:

I bambini hanno interpretato in modo serio e naturale gli eventi storici della deportazione. In particolare, la storia da essi raccontata riguarda due bambine ebree: ottima occasione per comprendere in prima persona la storia e il dramma di coloro che l’hanno vissuta senza scrivere i propri nomi sui libri di storia.

Menzione speciale a:

I supercannoni - Scuola Elementare Bruno Ciari - San Maurizio Canavese (TO)

Con la seguente motivazione:

La guerra fatta e vissuta dai bambini. Essi descrivono in modo preciso le terribili immagini della guerra fornendo comunque la speranza di una pace originale ma possibile. Bambini protagonisti che insegnano a grandi e piccini come tutte le energie debbano essere rivolte alla ricerca di una pace sincera del cuore.

I PREMI MALESCORTO 2005


Premio Fiction:
SO – MYOL – EUI SI – GAN
Regista: Je-hui Lee
Korea

Motivazione
Per aver affrontato un tema difficile come la morte con uno stile non banale e scontato. Un nuovo tassello di un cinema orientale che lascia fluire attraverso la pellicola le tradizioni e la filosofia  più profonda del proprio paese. Una costruzione d’immagini, semplice, che alterna un realismo dal forte impatto emotivo ad una narrazione mitologica. Si rende con efficacia l’attaccamento dell’uomo alla vita, tanto da spingere il protagonista a riattraversare il fiume della morte per tornare con i vivi.

 

Menzione Fiction:
PULPVILLE
Regista: Nina Martinek
Usa

Motivazione
Di questo lavoro colpisce la cura, e talvolta asincrona, costruzione del montaggio. Non va trascurata la sceneggiatura ad “alta tensione” emotiva, modellata seguendo le più innovative tecniche della costruzione narrativa. Situazione che contribuiscea catalizzare l’attenzione dello spettatore dall’inizio alla fine. Non convince del tutto il finale manieristico che banalizza la sceneggiatura precedente.

Premio Non Fiction
‘NA SCIURNATA LONGA
Regista: Anna Bianco
Italia

Motivazione
Per aver dato voce ad una realtà quotidiana sotto gli occhi di tutti, ma spesso dimenticata: la solitudine. Per la delicatezza di un messaggio curato attraverso una tecnica di ripresa e di montaggio, che trasforma ogni gesto metodico della vita nel ricordo di quello che è stato e non sarà più.

 

Menzione Non Fiction disegni animati
LA GALINA CIEGA
Regista: Isabel Herguera
Spagna

Motivazione
Per la poesia espressa dalle immagini. Un non luogo della fantasia che s’intreccia con la realtà, con passaggi rivolti a problematiche sociali. Un omaggio ai grandi disegnatori attraverso un fluire d’immagini al limite dell’astrazione.

 

Menzione Non Fiction cinema sperimentale
TERRITORIO MENTALE 1
Regista: Alessandro Olla
Italia

Motivazione
Una sequenza d’immagini montate come un poeta costruisce una sua opera. Un breve e misurato scorrere di fotogrammi ricchi di suggestioni e spazi aperti alle emozioni, a cui si aggiunge una sapiente tecnica di lavorazione e di simbiosi tra testo e visione.

Premio Video Italiano
THE END OF FLOWERS
Regista: Arianna De Giorgi
Italia

Motivazione
L’autrice da vita ad una storia completa, misurata, suggestiva e allo stesso tempo surreale. Da sottolineare l’interpretazione della giovane protagonista, che misura sapientemente  espressioni fanciullesche e malizie adolescenziali. Una nitida fotografia del quotidiano con i piccoli grandi drammi personali dei protagonisti. Montaggio, fotografia e ambientazione formano una colonna sonora d’immagini che richiama alla mente letteratura e musica degli States.

Premio Documentario
PO CUD
Regista: Jarek Szatandera
Polonia

Motivazione
Perché affronta senza mai banalizzare le dinamiche individuali e la dimensione corale di una comunità piena di senso religioso. Un’idea documentaria di un viaggio della speranza sviluppata con raffinata ironia e coerenza formale.

Menzione Speciale Documentario
CLUSTER – PRESE DI UNA CITTA’
Regista: AA.VV.
Italia

Motivazione
Per l’originalità di sguardo e la profondità di ascolto di luoghi e di persone. Gli autori, allievi di un corso di cinema documentario, ricompongono in un unico mosaico i frammenti dispersi di una realtà urbana complessa come quella di Firenze.

Menzione speciale per la colonna sonora
ROSELLE
Regista: Eugene Chang
USA

Motivazione
Perfetta sintonia tra il tema del “sogno americano” e una colonna sonora che lo accompagna lungo un asse temporale che si snoda dagli anni 30 di Gershwin e Jerome Kern fino ad oggi.
La colonna sonora  realizza inoltre una simbiosi perfetta con una Chicago la cui anima è sempre stata segnata da un importante background musicale.

Miglior Video Straniero
HAMMER AND FLAME
Regista: Vaughan Pilikian

Motivazione
Perché con la giusta distanza ci conduce alla scoperta di un luogo dantesco – Alang – dove una comunità di uomini senza nome recupera ciò di cui il mondo ricco non ha più bisogno. L’assenza di commento parlato e musicale permette allo spettatore di interpretare liberamente un inferno che non è poi così lontano.

 

Premio Speciale Provincia VCO per i Contenuti Sociali
PROTEST!
Regista: Darion Marshall
Inghilterra

Motivazione
Per la maniera chiara e concisa con cui vengono affrontati i problemi della convivenza civile, della tolleranza e della solidarietà tra popoli e etnie diverse, ambientando la storia in un luogo di scambio simbolico come la metropolitana di Londra, così tragicamente nota negli ultimi tempi.

 

Premio del pubblico a:
SLAVEK THE SHIT
Grimur Hakonarson – ISLANDA - FICTION

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